Leccare è un' arte

Per alcuni un taboo, per altri sesso.....io la ritengo pura vocazione. Amare la donna significa volerla leccare

9/7/20253 min read

Il desiderio assoluto di entrare in contatto con quel sapore. Metterci la lingua,la faccia, l'anima. Ardere di passione infinita nel momento in cui la punta della lingua sfiora dolcemente il clitoride, è una delle cose più erotiche ed esplosive che possano esistere. Sentire tutte le vibrazioni direttamente nella bocca, assaggiare il gocciolare che da silente diventa sempre più echeggiante e rumoroso, come se in quell'istante ci si fosse immersi in una vasca di acqua saponata, con la differenza che ogni singolo umore venga accolto direttamente nella gola, enfatizzando quei sapori dolci e pungenti. Quelli che una volta assaggiati, rimangono in noi, per poi essere impressi e ricercati a vita. Lei invece, Goduriosa, sempre più agitata nel contorcersi e paradossalmente un magnete che si allontana e ritorna sui recettori del piacere.

Clitoride bagnato, lingua e papille gustative. Leccare la figa e forse la cosa più bella del mondo. Saperla leccare è altrettanto onorevole. Ho sempre pensato che per saper leccare bene il succoso frutto di una donna sia sintomo di complicità e conoscenza. Non è sempre scontato generare il godere per il semplice gesto. Deve essere un rituale, un dono che si riceve e nel contempo si regala con passione. Può essere preparatorio per una magnifica futura scopata, negli standard mentali e pornografici. Io in realtà…..la vedo una pratica senza tempo da rispettare e applicabile in qualsiasi momento di una scopata, sia rapida che lunga e laboriosa.

Ovviamente è sempre bello allargare le morbide labbra per poter risvegliare l’ elemento più forte e dolce di questo universo, iniziandolo con colpetti di lingua, dita e saliva, per mettere in moto il piacere.

Ho però esplorato anche il lato di leccare più volte, durante e nel finale. Ne ho dedotto che la lingua è sempre apprezzata.

Tornare a leccare la figa già umida e accesa da mille piaceri, dove tutti i recettori sono aperti e sensibili, dona ancora più piacere, regala molti più umori e sapori. In questa fase la lingua può davvero essere allenata e dovrà muoversi molto di più. Bisogna esplorare, darsi da fare perchè il piacere è un turbine di emozioni in ascesa continua, non ha una fine e può mutare. Il clitoride, se già bagnato, post penetrazione di un bel cazzo tenace, è ancora più delizioso ed addirittura ipersensibile al solo soffio. Mi sono sempre chiesto davvero cosa provi una donna in quegli attimi. Ma ahimè, sono un uomo e posso solo osservare e captare le sensazioni. Per quanto mi riguarda, è già un immensa goduria il solo vivere e sentire il piacere femminile sotto la mia lingua….

Leccare invece sul finale, credo sia realmente un privilegio puro. Forse pochi uomini e poche donne leccano dopo un orgasmo. Più è copioso e lungo, più la figa dona il meglio di se, ma nel contempo, la sua sensibilità alle stelle, richiede sapienza e tatto nel solo sfiorarla. In questa fase la leggerezza diventa arte e l’equilibrio tra piacere e fastidio è instabile. Dopo un orgasmo ci vuole passione. Il suo sapore è ancora più buono, ne puoi sentire veramente l’ essenza della femmina che è in lei. Il solo pensiero mi eccito! Se poi sei un uomo, le hai sborrato dentro, e da grande guerriero provi gusto e piacere a metterci la lingua, non solo scoprirai il frutto del vostro sapore, Avrai anche regalato ad entrambi l'emozione della complicità assoluta.


Che sia a pecora, frontale, in piedi, seduti o in qualsiasi posizione vi venga in mente, la vostra lingua è l’ organo che nessun sex toys potrà mai sostituire. Può essere emulata, ma una lingua allenata, capace e sempre vogliosa, rimane sempre una virtù per pochi. Quindi, se ti è venuta voglia di leccare o vuoi essere leccata, vuol dire che le mie parole hanno fatto ciò che volessi suscitare in te. Emozioni, eccitazione e voglia!


Buona leccata!